Durante le trattative per l’acquisto di un’automobile una delle operazioni più consuete è quella di decidere quali personalizzazioni inserire nella dotazione dell’auto che si intende compare. Accade sia attraverso i configuratori presenti nei siti delle varie case automobilistiche (Fiat, Citroen, Ford, Renault ….) sia attraverso la negoziazione diretta con i venditori presenti in concessionaria. In questi casi non si parla però di prototipi automotive.

Il mondo delle case automobilistiche conosce da tempo le tecnologie di Additive Manufacturing per la produzione di prototipi automotive destinati ai reparti di ricerca e sviluppo. Parti prodotte in FDM (Fused Deposition Modeling) o con altre tecnologie di stampa 3D, permettono alle aziende di utilizzare i vantaggi della prototipazione rapida per testare, verificare e modificare il percorso che porta al lancio di un nuovo modello di automobile. Sembra comunque che la tecnologia di prototipazione rapida stia iniziando ad influenzare, oltre che alla parte di sviluppo dei prototipi automotive, anche la fase finale di vendita e di rapporto.

Quelle che vengono attualmente chiamate personalizzazioni durante la configurazione di un’auto, non sono che altro che dotazioni presenti nei vari livelli di prezzo della stessa serie di automobili; molto difficilmente per auto al di fuori del segmento lusso ed extralusso, si può arrivare ad avere dei particolari del tutto unici e orientati alle singole richieste del cliente. Le tecnologie di 3D printing di Additive Manufacturing spostano invece l’asticella delle possibilità di personalizzazione permettendo di ridurre tempi, costi e aumentando vantaggi e possibilità per avvicinare sempre più le richieste dei clienti più esigenti. La creazione di Prototipi Automotive rende possibile ampliare le possibilità offerte dalle case automobilistiche.

In questo caso sarebbe in parte fuorviante parlare di prototipi automotive, ma proprio per il ricorso a tecniche di prototipazione rapida, si tratta a tutti gli effetti di prototipi, di pezzi unici. Restando nel segmento di auto di gamma alta, un ottimo esempio viene dato in questo senso da Ai Design che realizza personalizzazioni per auto di lusso creando prototipi automotive grazie a stampanti 3D di Stratasys.

L’azienda Statunitense dello stato di New York realizza personalizzazioni per automobili. L’utilizzo delle stampanti 3D di Stratasys ha permesso una riduzione dei tempi di realizzo delle parti personalizzate, un maggior dettaglio di finitura e una notevole varietà di finiture superficiali, portando l’azienda a potenziare l’utilizzo di sistemi di prototipazione rapida per realizzare prototipi automotive, anzichè ricorrere a metodo tradizionali come la realizzazione delle parti in CNC.

In Spring conosciamo bene i processi utilizzati anche da AiDesign. Le tecnologie di Stratasys permettono la realizzazione di prototipi funzionali anche di grandi dimensioni e di pezzi utilizzabili per personalizzare gli abitacoli delle auto grazie alle caratteristiche dei materiali e alle possibilità di finitura realizzabili in post-trattamento. Grazie all’esperienza maturata nel settore automotive e rancing, Spring riesce a garantire un servizio efficace e tempestivo sia per quanto riguarda la realizzazione di particolari per la fase di ricerca sviluppo e progettazione, sia per la personalizzazione delle vetture.