Scott Crump, CIO e Chairman di Stratasys, ha aperto il programma degli incontri in agenda il 25 settembre al TCT Show, con un intervento riguardante il rapporto fra 3D Printing, Prototipazione Rapida e produzione.
Nella sua presentazione ha messo in luce come il grado d’innovazione che il settore ha avuto negli ultimi anni ha portato il mondo della prototipazione rapida, mediante stampa in 3D, ad acquisire un importante ruolo non solo come supporto alla progettazione, ma anche e soprattutto a supporto della produzione.
Crump ha descritto come il mondo del 3D Printing stia cambiando il modo di approcciare lo sviluppo dei prodotti e della produzione in piccola scala, creando un numero di opportunità e di possibilità che è difficile stimare ed immaginare. Sul fronte del manufacturing, ha detto Crump, i passi compiuti dalla tecnologia hanno portato uno sviluppo di materiali e perfezionato il risultato e la performance dei prodotti, fornendo all’industria una valida alternativa ai materiali e ai sistemi tradizionali. La prototipazione rapida in alcuni settori è cresciuta arrivando a sostituire gli altri sistemi per lo sviluppo di attrezzature e di componenti, creando un lungo elenco di prodotti e di parti prodotte esclusivamente attraverso il ricorso alle tecnologie additive.
La vera innovazione degli ultimi anni è però rappresentata dal fatto che ciò che viene prodotto attraverso la Prototipazione rapida può oggi raggiungere direttamente il consumatore finale, non solo con scopi estetici e fisici, ma anche funzionali e pratici. Per dimostrarlo Mr Crump ha estratto dalla tasca della giacca il proprio smartphone, la cui cover, realizzata con tecnologia di prototipazione rapida, avrebbe richiesto una grande mole di lavoro, tempo e macchinari per essere realizzata senza 3D Printing.
Il CIO di Stratasys ha poi fatto una riflessione sul ruolo sociale e culturale che la Prototipazione Rapida e le innovazioni che avverranno nel settore del 3D Printing potranno avere e suscitare. Sul piano educativo, ha descritto come agli studenti possa essere offerta la possibilità di capire come la progettazione e la produzione siano strettamente legate, mostrando come la produzione non sia legata esclusivamente a lavori ripetitivi, in serie e polverosi, ma come possa invece offrire la possibilità di toccare con mano l’innovazione e la creatività. Proprio per questo Mr Crump prevede che l’utilizzo di queste tecnologie nelle scuole possa portare ad un incremento dell’interesse nelle materie scientifiche e ingegneristiche.
Con il 3D printing l’unico limite, ha poi concluso Scott Crump, è la nostra immaginazione.
In foto: Scott Crump durante il suo intervento, Studenti allo Stand della Stratasys, Stand della Stratasys