Gli atleti che partecipano alle gare podistiche (sia di velocità che di resistenza) hanno sempre un abbigliamento leggero, minimale, che garantisce loro (fra le altre cose) di avere meno peso addosso durante la gara. Nel corso degli anni inoltre, le grandi aziende produttrici di scarpe ed accessori per la corsa, hanno realizzato modelli sempre più leggeri, arrivando a creare dei modelli unici per i grandi campioni. Lo stesso accade in sport di fatica come il ciclismo (dove il peso della bici è ridotto al minimo) e per sport in cui è il motore a fare lo sforzo (in questo caso con la volontà di ridurre i consumi di carburante e migliorare le performance.

Cosa accade però negli sport in cui la prestazione è data dall’affiatamento fra lo sportivo e il suo mezzo di locomozione a quattro zampe? Cosa succede ai cavalli da corsa? Succede che anche per loro vale la stessa proporzione: meno peso da portare, maggiore capacità di offrire una prestazione superiore. In base a questo ragionamento, in Australia, hanno deciso di realizzare dei ferri da cavallo in titanio; per farlo hanno fatto ricorso alla stampa 3D in metallo.

Al CISRO (Commonwealth Scientific and Industrial Research Organisation) hanno deciso di effettuare una scansione 3D dello zoccolo dei cavalli, realizzando poi il file in 3D e progettando di conseguenza il modello tridimensionale dei ferri. Il file 3D risultato dal processo ha permesso di stampare i ferri in lega titanio utilizzando la tecnologia EBM (Electronic Beam Melting). Questa tecnologia di stampa 3D permette di stampare in lega di titanio partendo da una polvere micro granulometrica. Il processo di 3D printing in metallo prevede che un fascio accelerato e concentrato di elettroni colpisca la polvere, facendola fondere e formando, strato dopo strato, il componente che si è scelto di stampare in 3D: senza tecnicismi, possiamo immaginare il processo come se ogni layer/livello -in cui viene suddiviso il pezzo da stampare in 3D- venisse fuso da un fascio ad alta temperatura. Anche nella stampa di questo tipo non serve prevedere materiale di supporto, perchè è la polvere non colpita dal raggio a fungere da supporto per il pezzo in stampa.

La stampa 3D in metallo è considerata una delle grandi innovazioni nel settore del 3D printing, perchè prefigura uno spostamento della produzione “tradizionale” verso una produzione personalizzata attraverso la stampa 3D in metallo. Considerando il ferro di cavallo si capisce come anche un oggetto standardizzato, vecchio di secoli e usato da maniscalchi di tutto il mondo, possa diventare un oggetto personalizzato sulle esigenze dello zoccolo del singolo cavallo. La produzione dei ferri in titanio ha coinvolto due tecnologie legate al 3D: la scansione laser e la stampa 3D in metallo, mostrando ancora una volta come l’utilizzo di entrambe congiuntamente possa garantire non solo risultati ottimale, ma anche innovazione e capacità di sviluppo.

Spring srl, oltre che avvalersi di un nuovo ed efficiente sistema di scansione laser 3D Nikon, in grado di raccogliere informazioni ed elaborare le matematiche di geometrie anche molto complesse, è in grado di fornire ai propri clienti supporto per valutare la stampa in 3D di componenti in metallo, garantendo l’esecuzione della stampa secondo le specifiche indicate dal cliente.