Rapid Prototyping: la storia
24 settembre 2013di Fabio Gualdo

Processi e attori principali della comunemente conosciuta Rapid Prototyping
La Rapid Prototyping nasce meno di 30 anni or sono in USA,da allora e soprattutto negli ultimi 10 anni ha subito una radicale evoluzione.
- 1987: La 3Dsystems presenta il primo sistema di prototipazione”SLA-1”. Il sistema genera particolari in Stereolitografa ed impiega un laser che solidifica sottili strati di polimero liquido.
- 1990: Electro Optical Systems (EOS) mette in vendita il proprio sistema di stereolitografia.
- 1991: Stratasys commercializza il primo sistema FDM (Fused Deposition Modelling). Il processo prevede di realizzare un oggetto strato dopo strato tramite un filamento che depositato genera la geometria del pezzo.
- 1991: Helisys commercializza il primo sistema LOM (Laminated objet Manufacturing). Il processo prevede la realizzazione dell’oggetto tramite fogli di carta tagliati e incollati piano dopo piano.
- 1992: DTM presenta il sistema SLS (Selective laser sintering). Il processo impiega un laser che solidifica in maniera selettiva una polvere di termoplastico fino a generare il particolare finito.
- 1994: Sanders Prototype presenta un sistema che deposita cera con delle testine di stampa. Tale sistema, ad alta risoluzione, permette di realizzare dei master fondibili per la creazione di gioielli o particolari anche molto piccoli. La EOS Tedesca commercializza un sistema laser di sinterizzazione delle polveri.
- 1996: La Z Corp immette sul mercato un sistema che utilizzando un collante spruzzato da testine di stampa aggrega della polvere. I particolari così prodotti hanno finalità prevalentemente estetica.
I primi anni 2000
Dal 1996 al 2000 una serie di attori si sono affacciati nel mondo della Rapid Prototyping. Con fortuna alterna hanno presentato evoluzioni o macchine simili alle pre-esistenti e sono stati presentati nuovi materiali per la stereolitografia. Solo dal 2000 viene introdotta una nuova generazione di macchine e processi di Rapid Prototyping.
- 2000: Objet Geometries presenta una stampante 3d. Il sistema è in grado di realizzare particolari tramite un fotopolimero dove l’indurimento avviene tramite un sistema a raggi Ultravioletti. Stratasys introduce i sistemi Prodigy che possono realizzare, tramite processo, FDM particolari in ABS.
- 2001: Startasys introduce i sistemi Titan in grado di produrre parti in ABS, PC-ABS, Policarbonato, PPSF con tecnologia FDM. Envisiontec presenta il sistema DLP , una tecnologia che impiega fotopolimeri e un processo a luce per renderli resistenti. Z Corp presenta Z810, sistema che può realizzare particolari fino a 500x600x400 mm con tecnologia di stampa HP. EOS presenta sistema DirectSteel 20-V1 che permette di realizzare parti in metallo con tecnica di solidificazione laser di polvere. Concept Laser GmbH introduce un sistema che tramite sinterizzazione laser di polveri metalliche permette di realizzare particolari in Acciaio Inox.
- 2002: Startasys introduce la linea Dimension.
- 2003: Z Corp immette nel mercato il sistema Zprinter 310.
- 2004: 3D System presenta nuovi sistemi di Rapid Prototyping SLS e SL più performanti e più veloci. Next factory (ora DWS) introduce i sistemi rapid prototyping ad alta definizione orientati al mondo della gioielleria.
- 2005: Objet Geometries introduce nuovi materiali che hanno caratteristiche simili agli elastomeri. Stratasys lancia il servizio di realizzazione on line dei prototipi RedEye.
Sistemi Low Cost sempre più presenti
- 2006: dal 2006 i principali costruttori di sistemi di Rapid Prototyping hanno iniziato a produrre sistemi low cost.
- 2007: 3D System immette sul mercato la stampante 3D V-Flash. Stratasys immette nel mercato i Sistema Fortus 400 MC e Fortus 900 MC . Nello stesso periodo viene presentato un nuovo materiale ABS M30 con caratteristiche migliorate rispetto al precedente ABS. Objet Geometries presenta la Connex 500, sistema in grado di realizzare particolari con 2 materiali simultanei.
- 2008: Stratasys introduce il sistema Fortus 360MC. Nasce Shapeways, azienda che permette la realizzazione e la condivisione di particolari realizzati con sistemi di Rapid Prototyping. L’azienda si propone di realizzare i particolari e condividerli tramite una piattaforma on line. 3D Systems annuncia i nuovi sistemi di grandi dimensioni con tecnologia SLA iPro 9000 XL con camera di lavoro 650x750x550 mm. EOS presenta EOSINT P800 in grado di sinterizzare polveri con temperatura fino a 385°C. Ciò permette di utilizzare tecnopolimeri ad elevate prestazioni come il PEEK. Stratasys annuncia la disponibilità del materiale Ultem 9085 per i sistemi Fortus 400 MC e Fortus 900 MC(dal 2009).
- 2009: Stratasys introduce il sistema Uprint. Il sistema impiega ABSplus come materiale per la costruzione degli oggetti. Objet Geometrics rende disponibile per i propri sistemi Connex 18 materiali digitali con una durezza Shore tra i 27 e 95 Shore A.
- 2010: Stratasys sigla un’accordo di distribuzione con HP (hewlett packard) per la commercializzazione dei sistemi Uprint con tecnologia FDM. Presenta Uprint Plus, sistema che permette l’impiego di ABS colorato e con dimensioni superiori rispetto al sistema Uprint. Renishaw presenta soluzioni per la creazione di particolari in Cromo Cobalto con tecnologia additiva orientata al settore dentale. Objet Geometrics riduce il costo del sistema entri level Alaris30 e introduce inoltre Objet24.
L’evoluzione della Rapid Prototyping negli ultimi tre anni
- 2011: molte aziende soprattutto in USA inseriscono nel ciclo produttivo i sistemi di additive manufacturing sia di particolari plastici che metallici. Alcuni dei brevetti Stratasys scadono e si presentano nel mercato una moltitudine di sistemi di Rapid Prototyping low cost/personal basati sul progetto Open Source RepRap. Stratasys immette nel mercato Fortus 250 MC, sistema crossover che può realizzare particolari funzionali in ABS. Annuncia inoltre la disponibilità di un materiale antistatico ABS-ESD7 per i sistemi Fortus 400 e 900.
- 2012: Makerbot presenta makerbot Replicator , basato sul progetto open source RepRap con prestazioni e camera di lavoro maggiorate a $ 1.750 . Il sistema può impiegare ABS e PLA per la realizzazione degli oggetti. Stratasys introduce nuovo sistema Mojo. Il sistema utilizza ABS e ha un campo di lavoro di 120x120x120 mm e uno slicing di 0.17 mm.
- 2013: è stato battezzato l’anno della nuova rivoluzione industriale. Da un lato i sistemi professionali di additive manufacturing si stanno diffondendo e sono ideale per la realizzazione di piccole serie dall’altro sono sempre più presenti sistemi orientati ad un prodotto domestico.
Per saperne di più su Rapid Prototyping e stampa 3D clicca qui!
Non perdere tempo, contattaci all’indirizzo mail contatti@springitalia.com oppure inviaci un messaggio qui!
Per rimanere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici sulla nostra pagina Facebook!
